I consigli di Santander per evitare truffe online

Data pubblicazione: 21/02/2022
Con l’avvento del digitale, i canali per mettersi in contatto con la clientela sono aumentati: alle classiche chiamate si sono affiancati dapprima gli SMS, poi le e-mail, i messaggi WhatsApp e, infine, i messaggi sulle piattaforme social.Per permettere ai nostri Clienti di orientarsi al meglio nel riconoscere le comunicazioni ufficiali, vogliamo specificare che anche Santander Consumer Bank utilizza i canali soprariportati per contattare i propri Clienti. Tuttavia, mai, nelle comunicazioni che invia, chiede di fornire dati personali (se non rimandando ai canali ufficiali della Banca) e di effettuare versamenti in denaro.Come riportato sopra, all’interno di tutte le nostre comunicazioni invitiamo i Clienti a operare sui canali ufficiali della Banca: il nostro sito (controlla sempre che l’indirizzo web all’interno del quale stai navigando sia in dominio Santander e cioè https://www.santanderconsumer.it ), la nostra rete territoriale (a questo link puoi trovare tutti i punti Santander ufficiali) e i nostri canali social (Facebook e Linkedin).A meno che tu non abbia effettuato autonomamente una richiesta di Prestito Personale online o una richiesta di apertura di un Conto Deposito, non dovresti ricevere chiamate, SMS, e-mail o messaggi sui tuoi canali social. Nel caso in cui questo dovesse verificarsi, ti preghiamo di segnalare quanto accaduto ai recapiti riportati di seguito in modo che possiamo prendere misure opportune e proteggere te e gli altri clienti.Ti invitiamo, inoltre, a prendere visione della modulistica presente nella pagina Trasparenza del nostro sito, che è costantemente aggiornata. Sono gli unici modelli che Santander Consumer Bank mette a disposizione dei suoi Clienti per sottoscrivere ogni tipologia di contratto.Per aiutarti a riconoscere con più facilità i tentativi di truffa in rete, abbiamo ideato la pagina Sicurezza in rete che approfondisce il tema delle truffe online e fornisce consigli utili.