Cos’è il TFR e come funziona
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è una somma di denaro che il datore di lavora accantona per ciascun dipendente (spetta a tutti i lavoratori, sia con rapporto a tempo determinato che indeterminato). Il TFR viene liquidato al dipendente al termine del rapporto di lavoro: in caso di pensionamento, dimissioni o licenziamento.I lavoratori del settore Privato possono scegliere due modalità di gestione del TFR: lasciarlo in azienda o destinarlo ad un fondo di previdenza complementare. In ogni caso, se vengono rispettati determinati requisiti, può essere richiesta dal lavoratore un anticipo della somma disponibile (es. per spese mediche, acquisto o ristrutturazione prima casa).TFR minimo per Cessione del Quinto
Per i lavoratori del settore privato il TFR rappresenta una tutela per la finanziaria in caso di interruzione del rapporto di lavoro. Sostanzialmente, la somma accantonata, presso il datore di lavoro o fondo pensione, può essere utilizzata dalla banca come garanzia del finanziamento.Non è necessario un importo minimo di TFR per richiedere una Cessione del Quinto, l’importo a disposizione del lavoratore sarà valutato in relazione all’importo del finanziamento richiesto. Per i lavoratori del settore Pubblico, il TFR/TFS (Trattamento Fine Servizio) non ha un ruolo di garanzia nella valutazione per la concessione della Cessione del Quinto, in quanto la stabilità derivante dall’appartenenza al settore Pubblico/Statale rappresenta una garanzia sufficiente per la banca.